Certosa di San Lorenzo - Padula, Provincia di Salerno

👍 Recensioni 📌 Mappa ℹ️ Informazioni ⏰ Orari

Indirizzo: Viale Certosa, 1, 84034 Padula SA, Italia.
Telefono: 09751966359.
Sito web: padula.eu
Specialità: Museo, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Bagno accessibile in sedia a rotelle, Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, Toilette, Ristorante, Adatto ai bambini, Parcheggio a pagamento, Parcheggio gratuito.
Opinioni: Questa azienda ha 6201 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.5/5.

📌 Posizione di Certosa di San Lorenzo

☎️09751966359

⏰ Orario di apertura di Certosa di San Lorenzo

Lunedì: 09–19
Martedì: Chiuso
Mercoledì: 09–19
Giovedì: 09–19
Venerdì: 09–19
Sabato: 09–19
Domenica: 09–19

La Certosa di San Lorenzo, situata all'indirizzo Viale Certosa, 1, 84034 Padula SA, Italia, è una destinazione turistica imperdibile. Il numero di telefono per contattare la Certosa è il 09751966359, mentre il loro sito web è padula.eu. Questa attrazione turistica è nota per la sua ricca storia e la sua bellezza architettonica.

Le specialità della Certosa di San Lorenzo includono un museo che offre ai visitatori una visione unica della storia e della cultura della regione. La Certosa è accessibile alle sedie a rotelle, con bagni, ingresso e parcheggio appositamente progettati per renderla accessibile a tutti. La Certosa offre anche servizi igienici, un ristorante e parcheggi a pagamento e gratuiti.

La Certosa è adatta ai bambini, il che la rende una destinazione ideale per le famiglie. Con 6201 recensioni su Google My Business e una media di 4.5/5, la Certosa di San Lorenzo è altamente raccomandata per una visita.

👍 Recensioni di Certosa di San Lorenzo

Certosa di San Lorenzo - Padula, Provincia di Salerno

vania V.

5/5

Patrimonio UNESCO intatto che non è molto conosciuto, l 'ho scoperto per caso nel rientro dalla Calabria all' Abruzzo, vale davvero la pena fermarsi. La visita dura un paio d'ore, all'inizio ci sono dei video esplicativi che raccontano la storia del monastero. Iniziate il percorso dal primo al suono della campanella, gli altri sono sincronizzati (funziona benissimo!)
All'interno del monastero non tutte le sale sono visitabili ma non mancano le cappelle decorare barocche e gli affreschi. Il tutto spiegato con la guida virtuale compresa nel prezzo del biglietto (8€ assolutamente ben spesi)
Abbiamo una storia stupenda vale la pena conoscerla

Pazzi P.

5/5

Bellissimo monumento, ma decadente, purtroppo e’ l’ombrs di quello che doveva essere in origine. L’illuminazione artificiale e’ pessima e ostacola la fotografia. Bellissima la cucina e la chiesa.

Emilia M.

5/5

Un patrimonio Unesco ricco di storie da scoprire, La storia e la magnificenza di questo complesso rivivono nel loro massimo splendore, accompagnando i propri visitatori alla scoperta di un vero e proprio patrimonio dell'umanità. Qui si respira la storia del posto 😍 parchi immersi nel verde 🤩

Lorenza I.

3/5

Luogo di pace e arte. Una piccola perla del vallo di Diano. Bello il parco, da gestire in modo migliore. Presente sia un bar che i servizi igienici. Possibilità di accesso anche per diversamente abili con percorso senza barriere. Aderisce al circuito dei musei gratuiti la prima domenica del mese. Da visitare assolutamente. Cercate di valorizzarla di più e pubblicizzarla meglio.

Gaetano A. D. T.

5/5

Spettacolare Certosa molto be tenuta e gestita. Personale alla reception accogliente.
Visita consigliata

Tiziano D. S.

5/5

Posto unico, tenuto abbastanza bene, tranne per
- l'impossibilità di visita alla biblioteca e piano superiori,
-la maggior parte delle celle. Sono chiuse al pubblico

Sebastiano B.

5/5

Monumento storico notevole ben conservato all'interno nonostante apparenza esterna. Mobili in legno e affreschi di valore. Chiostro e celle dei monaci da visitare. Chuesa di San Lorenzo da non perdere.

Enrico H.

5/5

Certosa dai grandi spazi. Fondata da Tommaso II Sanseverino nel 1306 e da lui donata all'ordine dei Certosini di San Bruno. La costruzione fu realizzata sotto la supervisione del priore di Trisulti. Tommaso II Sanseverino era figlio d Teodora d'Aquino, sorella di Tommaso d'Aquino, dottore della Chiesa. E' sepolto nella stessa Certosa sotto una lapide monumentale.