Teatro Tempio di Pietravairano - Pietravairano, Provincia di Caserta

Natalia D.

Un po’ dura la salita ma vale la pena di visitarlo. Il panorama è fantastico. Il teatro ha soltanto 16 gradini, ma bel curato. Certamente che l’estate è molto caldo lì.

Simone C.

Un luogo stupendo, ricco di storia di un lontano passato. Peccato che sia in stato di abbandono o quasi… Per arrivarci, seguite le indicazioni di Google Maps; arriverete fino al cartello con le indicazioni del sito. Bisogna girare a destra (come indica la freccia). Qui però bisogna scegliere se arrivare al sito (la parte bassa) con l'auto o lasciarla prima di entrare nel viale, perché la strada è stretta e vi passa una sola auto; il problema però sono le piante e i rami sporgenti che possono graffiare l'auto. In tal caso, procedete con cautela. Arrivati a un cancello grigio (se chiuso, apritelo) e parcheggiate l'auto. Da lì proseguite a piedi; troverete un bivio con indicazioni del teatro-tempio, ma basta salire fino a raggiungere il sito e godervi il panorama. Fate attenzione perché la strada è molto scivolosa, sia in salita sia, soprattutto, in discesa; usate scarpe adatte e godetevi il panorama.

Giovanni P.

Il teatro è senza dubbio bello e ben inserito nell'ambiente circostante. Da lì si gode di una vista incredibile da lasciare senza fiato. Devo dire però, che di romano non è rimasto un bel niente, è stato ristrutturato con pietre vive e le sedute ricoperte di calce. In definitiva è un bel teatro con uno splendido panorama, ma sicuramente non è più in stile Romano o qualcosa che lo ricordi. È in costruzione una seggiovia che dal parcheggio porterà su. Spero entri in funzione presto poiché a piedi in salita è davvero un bel tratto. Sicuramente da visitare.

Francesco F.

Bellissima passeggiata in visita al Teatro-tempio di Pietravairano. Passeggiata in salita, ma non molto lunga; sono consigliate scarpe da trekking perché si percorre una pietraia e può rivelarsi ostica soprattutto in discesa al ritorno. Il Teatro è un vero spettacolo, unico per la posizione, con una vista panoramica mozzafiato. Si può solo immaginare il fascino che potessero avere le rappresentazioni col calar del sole alle spalle del pubblico. Un teatro risalente al V-IV secolo A.C., costruito su una costruzione di epoca sannitica, probabile costruzione difensiva dell’epoca delle guerre sannitiche. Uno splendore scoperto solo da poco, nel 2000 circa, e per caso durante un volo in deltaplano. Che meraviglia!

Fabio S.

Dall'alto c'è una vista molto suggestiva. Peccato abbiano praticamente colato cemento sulle rovine di un teatro romano.

La salita è da evitare nelle ore calde e il terreno è molto sdrucciolevole. Sono consigliate scarpe con una suola adatta, anche se non è necessario siano da trekking.
Insomma, se scivolano già in piano e hanno la suola consumata ci penserei due volte, non tanto per la salita quanto per la discesa.

In ogni caso merita di essere visitato.

Alex T.

Tempio sulla sommità di una collina; ho lasciato l’auto dove finisce la strada asfaltata e poi si percorre il sentiero per circa 20 minuti (al ritorno, la discesa e’ più veloce). Il percorso inizialmente è in breccia, poi diventa sterrato e più ripido, comunque c’è una guida di legno (a tratti di metallo) a cui appoggiarsi.
Il sito è suggestivo ma un po’ mi ha deluso il restauro che ha coperto le gradinate di cemento.

Leonardo M.

Il posto in sé è incantevole. Sarebbe una bellissima location per eventi e concerti, peccato per lo stato di totale abbandono con grande sperpero di denaro pubblico. Opere iniziate nel 2014.. un'altra piccola vergogna italiana. La salita è poco impegnativa se si è capaci di camminare: mia figlia di 6 anni non ha avuto problemi.

Gattivik

Il posto sarà sicuramente bellissimo...ma la visita non è per tutti, infatti la salita al tempio richiede energia e vigore, per poter compiere un grosso sforzo, e tanto tanto tanto equilibrio: quindi non è adatto a bambini, anziani e persone con difficoltà a deambulare.
Mi è stato riferito da alcuni visitatori incontrati al piazzale alla base del monte che la discesa, per chi può farla, è davvero molto pericolosa perché il sentiero è ricoperto di un pietrisco sdrucciolevole e, soprattutto, se non si indossano scarpe adatte all'impresa!
Vi lascio le foto dell'impianto a cremagliera che sarà costato un bel po' di soldi (gettati alle ortiche che lo stanno ricoprendo) e incredibilmente abbandonato (quanti posti di lavoro si potrebbero creare se funzionasse?)....
Un'altra occasione persa per un territorio che deve restare ancora in attesa di un riscatto e di vero sviluppo. Che peccato!